Mare Fuori Wiki
Advertisement

Gianni "Cardiotrap" Russo è tra i protagonisti della serie televisiva Mare fuori. È attualmente detenuto presso l'Istituto Penitenziario Minorile di Napoli.

Carattere[]

Sogna di diventare un musicista famoso col nome d'arte "Cardiotrap", che ha scelto in quanto il cardillo è l'uccellino dei boss, "cardio" è come il cuore e "trap" è la musica che preferisce.[1]

Si accompagna spesso ai fedelissimi di Ciro Ricci, ma ha problemi a ricorrere a bullismo e violenza. Quando hanno minacciato Filippo sul tetto, Gianni è stato l'unico ad essere titubante e preoccupato mentre gli altri si divertivano.[1][2]

Infatti, a differenza degli altri detenuti fedeli a Ciro, Gianni è un ragazzo gentile, allegro, sognatore e affidabile. Ama la musica ed è determinato nella sua aspirazione a diventare un cantante.

Diventa molto amico con Filippo, Carmine e Pino.

Storia[]

Stagione 1[]

Beppe porta Gianni e la banda di Ciro in barca e, quando rientra in ritardo, Massimo è irritato. Poi il gruppo fa ritorno al penitenziario.[3]

Durante una partita di calcio, quando uno dei ragazzi si rifiuta di uscire per avere commesso un fallo, Ciro fa scoppiare una rissa e ne approfitta per accoltellare Vito ma passa il coltello a Milos. Le guardie perquisiscono i ragazzi e Massimo è convinto sia opera di Ciro ma, quando Lino trova il coltello addosso a Milos, il comandante sottolinea come egli abbia stupidamente rimandato l'imminente fine della sua condanna per poi mandare tutti in cella.[3]

Il giorno dopo, quando Filippo e Carmine arrivano al penitenziario, la banda di Ciro decide di prenderli di mira perché rispettivamente una facile preda e l'assassino di Nazario.[3]

Mentre Gennaro accompagna Carmine, Ciro chiede che sia messo lontano dalla sua cella e gli altri lo chiamano "walking dead".[1]

Mentre Gianni cammina davanti alla cella di Ciro Ricci e Pino Pagano, quest'ultimo spinge Filippo, che sbatte contro Cardiotrap, il quale si presenta e, menzionando San Siro, ammette che vorrebbe cantarci ma non gradisce quando Filippo afferma di esserci stato per vedere l'Inter; Gianni allora spiega al nuovo arrivato che il carcere è come un collegio finché non pesta i piedi a qualcuno.[1]

Dopo colazione, il comandante delle guardie Massimo Esposito chiama tutti per andare in cortile a conoscere la nuova direttrice Paola Vinci, che subito afferma l'importanza che dà alle regole e di essere sempre disponibile ad ascoltare i giovani detenuti ma che non tollera risse né le violenze come quella appena accaduta a Vito, dunque annuncia che i permessi sono sospesi fino a nuova disposizione. Mentre si allontana claudicando e appoggiandosi al suo bastone, Pino le affibbia il soprannome "Punto e Virgola".[1]

Alle docce, Pino si concede dell'intimità così gli amici lo invitano a mostrare la sua rivista pornografica a Filippo e lui acconsente scherzoso, poi gli altri deridono Filippo mentre Ciro fuma in faccia a Carmine. All'arrivo di Lino, la banda esce.[1]

Mentre tornano alle celle, Pino aggredisce Carmine chiedendogli di mostrargli che cosa ha fatto a Nazario, allora Filippo interviene ma Ciro lo allontana. Il milanese chiama le guardie ma, all'arrivo di Gennaro, tutti dichiarano che non è successo nulla, incluso Filippo.[1]

Il giorno dopo, durante la lezione in classe, l'insegnante Amelia chiede ai ragazzi di scrivere di getto quello a cui pensano, Filippo arriva in ritardo e viene messo al primo banco accanto a Carmine. Pino gli si avvicina e gli chiede se vuole mettersi contro Ciro.[1]

Durante una partita di biliardino, Gianni canticchia e ignora le lamentele degli altri che gli chiedono di smettere, poi segna e si vanta. Edoardo gli suggerisce di non montarsi la testa, Gianni risponde che un giorno, quando Cardiotrap sarà famoso, l'amico dirà ai nipoti di averlo conosciuto, ma Edoardo replica che nessuno di loro riuscirà a vedere i propri nipoti. Quando arriva Filippo, Ciro gli va incontro e gli parla in privato.[1]

A mensa, Carmine va al tavolo di Ciro, che fa alzare Edoardo per far sedere Carmine, il quale porge un bicchiere d'acqua e lo beve appena Ciro ci sputa dentro. Carmine dice che ci vuole più coraggio a essere una pecora tra i lupi che un lupo ma Ciro replica che i lupi mangiano le pecore e lo manda via.[1]

Il giorno dopo, al colloquio con la madre, Gianni le toglie gli occhiali da sole che aveva messo per coprire un occhio nero, poi si alza innervosito e va via.[2]

Nella sala ricreativa, Ciro passa un giornale a Pino, che raggiunge Filippo, il quale sta leggendo lo spartito portatogli dalla sorella Anita. Pino convince Filippo a seguirlo sul tetto e gli mostra l'articolo che parla di lui: gli dà dunque dell'infame che uccide gli amici e lo accusa di non essere degno della fiducia della banda. I fedelissimi di Ciro dunque escono allo scoperto, Edoardo e Pino prendono Filippo per le caviglie e lo tengono a testa in giù come lui aveva fatto col suo amico Greg. Quando Carmine sopraggiunge, Pino definisce entrambi come "morti che camminano". La banda poi va via prima dell'arrivo di Gennaro e Lino.[2]

Il giorno dopo, per l'ora d'aria, Lino accompagna fuori Filippo. Gianni lo prende in giro sulla direttrice facendogli intendere che provare a fare la spia porterà delle conseguenze e Lino interviene portando via Filippo e chiedendo a Pietro di fare altrettanto con Gianni. Filippo si tira su il cappuccio della felpa e Gianni lo schernisce ulteriormente.[2]

Improvvisamente, sente della musica di pianoforte ed esce dalla cella incuriosito.[2]

Nella sala ricreativa, Gianni avvisa Ciro che Filippo sta arrivando. I ragazzi dunque applaudono e Ciro gli chiede se abbia paura ma Filippo risponde di non averne. Ciro lo sfida biliardino, afferma che la mossa del pianoforte l'ha reso l'eroe dell'IPM e, affinché il milanese possa farsi perdonare, propone di organizzare un concerto. Quando però Ciro suggerisce la musica di Liberato, Filippo ammette di non conoscerlo, Gianni si mostra esterrefatto e Ciro decide di lasciare decidere a Filippo purché sia qualcosa che possano cantare tutti insieme. Filippo replica che suona musica classica e solitamente non si canta, Ciro si offende e chiede se voglia dire che i napoletani non la capiscono perché non settentrionali ma il milanese ribatte che non intendeva quello e aggiunge che li rispetta perché i suoi genitori gli hanno insegnato così e che loro dovrebbero fare altrettanto con lui. Ciro gli intima di abbassare testa, sottolinea come loro siano stati gentili con lui ma lui non lo è stato con loro, poi afferma di essersi stancato di giocare con Filippo e chiama Pino a sostituirlo.[2]

Il giorno dopo, Gianni passa a raccogliere le richieste per la spesa e Filippo gli chiede un grosso favore perché vuole fare un regalo a una persona speciale. Lo spesino chiede di chi si tratti e Filippo indica Pino, così Gianni lo prende in disparte e gli consiglia di prendere qualcosa per il suo cane.[4]

Il mattino seguente, mentre Pino gioca a calcio, Gianni passa col carrello e chiama Pino per porgergli un pacco arrivato per lui: Pino ci trova un collare personalizzato per Tyson e ne è entusiasta. Edoardo li prende in giro chiedendo se Pino e Filippo abbiano abitudini sadomaso ma Pino lo ignora, chiede conferma degli swarovski incastonati nel collare e domanda chi sia il mittente. Gianni indica Filippo, così Pino va a baciarlo e ringraziarlo affermando che ora lui e Tyson potrebbero anche fare un video di Sferaebbasta. Pino invita Filippo a giocare ma lui rifiuta perché non è bravo nello sport, Gianni si vanta di avergli consigliato bene e il milanese lo ringrazia.[4]

Più tardi, alla lezione di musica, Naditza mostra a Silvia come suonare "Fra' Martino", Pino le schernisce, Beppe gli chiede se voglia provare a suonare il pianoforte, il ragazzo replica di avere già il flauto in pelle e l'educatore ribatte definendolo un piffero. Pino si lamenta della lezione e Gianni sottolinea che rischia di farli cacciare. Cardiotrap approccia Serena mentre è appoggiata al pianoforte ma lei lo respinge infastidita e si allontana, causando una reazione ilare negli altri. Paola dice di continuare la lezione, Silvia afferma di non riuscirci e Naditza insiste. Gianni poi molesta Serena, che quindi si arrabbia e gli dà uno schiaffo, dunque Totò dà il via a una rissa. Beppe e una delle guardie provano a separare i gruppi e Naditza suona zittendo tutti. Liz e Beppe commentano la bravura della ragazza. Paola, Massimo e Nunzia si guardano sorridendo. Filippo entra nella sala ricreativa e applaude il concerto, menzionando anche quello alla fermata della metropolitana dopo il quale Naditza gli aveva rubato l'orologio, scatenando un'altra reazione dei detenuti. La ragazza ribatte svelando come Filippo l'aveva appellata, così tutti si avvicinano, il ragazzo replica che almeno lui non deruba i turisti, Naditza ribatte che infatti lui nella metro si limita a rimorchiare le pianiste, lui le risponde di tenersi l'orologio, lei ammette di averlo già venduto, tutti ridono e Filippo allora fa complimenti ironici sull'idea di mettere una ladra a fare la professoressa di musica. Paola infine interviene e sancisce la fine della lezione e ordina di portare via le ragazze e Massimo manda i ragazzi in cella.[4]

L'indomani, mentre guardano la partita in cortile, i fedelissimi di Ciro avvicinano Gennaro per parlare di musica e Gianni si unisce alla discussione. Poi Gennaro nota Filippo vicino alla barberia e torna da lui.[4]

Edoardo dà l'allarme per l'imminente perquisizione, così tutti si affrettano a sistemare. Lino e Gennaro arrivano e ordinano a tutti di uscire dalle celle annunciando la perquisizione e, quando Paolo grida di avere trovato la lametta, lo raggiungono.[5]

Poco dopo la perquisizione, però, Lino torna e convoca tutti in sala comune a colloquio con la direttrice.[5]

Tutti i ragazzi allora raggiungono la sala comune, dove Paola dichiara che i permessi sono sospesi a tempo indeterminato a meno che qualcuno non le porti subito la lametta rubata, aggiungendo che al ladro non conviene gettarla perché la vuole sul suo tavolo entro due giorni altrimenti i permessi riprenderanno solo quando cambieranno direttrice. Lino poi zittisce il brusio dei ragazzi.[5]

Il mattino seguente, a mensa per colazione, Gianni si siede al tavolo accanto a quello di Ciro, Edoardo, Totò, Gaetano e Pino e sente quest'ultimo affermare di avere provato in tutti modi a convincere il milanese ma che questo non ha ceduto. Ciro allora va al tavolo di Filippo e Carmine, schiaccia il bicchiere di quest'ultimo facendogli schizzare il latte in faccia e gli chiede della lametta prima di allontanarsi.[5]

In cortile, vede Lino parlare con Ciro e quest'ultimo chiamare a raccolta Totò, Edoardo e Gaetano. Poco dopo, Liz porta le ragazze in cortile passando davanti ai ragazzi e Ciro chiama Viola e le chiede se le sia piaciuto il regalo ma lei lo ignora.[5]

Filippo poi suona per tutti in sala comune, Gianni si appoggia al pianoforte e Beppe lo allontana. A lezione finita, vengono tutti mandati via.[5]

Il mattino seguente, Lino e Gennaro svegliano i ragazzi.[6]

In sala comune, Gianni e Totò giocano a biliardino. A un certo punto, Pino si alza e aggredisce Hamed, dunque Lino interviene per sedare gli animi prima di sfociare in rissa. Massimo arriva e annuncia che la lametta è stata trovata, poi zittisce Pino che chiede se può uscire. Edoardo dichiara di dovere uscire perché la sua fidanzata è incinta e Massimo assicura che manca poco e poi manda i ragazzi in cortile. Pino è ostile e Massimo lo zittisce di nuovo. Ciro chiede al comandante chi sia il ladro ma Massimo si rifiuta di rispondere perché non lo riguarda.[6]

Liz accoglie la nuova arrivata Gemma Doria; Gaetano, Gianni e Totò le passano accanto e quest'ultimo la molesta verbalmente, dunque Liz lo sgrida e porta via Gemma. Gianni rimane a guardarla e gli altri due lo scherniscono per poi tornare al lavoro.[6]

Pino aggredisce Filippo facendogli cadere gli spartiti ma Ciro interviene e manda via Pino, che si unisce alla partita seguito poi dal resto della banda.[6]

Durante una partita, Pino entra in campo e spinge Hamed, gli prende la palla e inizia a giocarci da solo: scoppia una rissa, Milos e Gianni intervengono, poi Lino porta via Pino mostrandosi contrariato.[6]

A lezione di pianoforte, Gianni preme tasti a caso e, quando Filippo lo sgrida perché non segue lo spartito, si allontana. Beppe però lo ferma e convince entrambi i ragazzi a sforzarsi di più. Naditza dà ragione a Gianni perché si parla ma non si suona, Filippo spiega che è importante saper leggere la musica perché diventa sempre più complessa andando avanti, poi Beppe li interrompe e chiede a Filippo si suonare qualcosa, Gianni suggerisce di scegliere qualcosa di forte e Filippo acconsente. Gli altri applaudono, Beppe indica a Gianni che è questo il motivo per cui vale la pena saper leggere gli spartiti e Gianni annuisce. Naditza però la pensa diversamente, così Filippo spiega che era un brano di De Paolis che si studia al terzo anno di Conservatorio ma la ragazza sospira e si siede al piano. Silvia chiede di andare in bagno e Beppe la fa accompagnare da Gennaro. Naditza suona lo stesso pezzo e Beppe si complimenta, Filippo ipotizza che abbia studiato musica ma lei vuole continuare: Beppe e Serena ridono guardandoli, il milanese suona un brano più difficile ma Naditza riesce comunque a replicarlo. Nel silenzio generale, Beppe ride e Filippo riconosce che Naditza ha un dono, Gianni aggiunge che ne ha tanti a cominciare dalla sua bellezza, Filippo spiega che la ragazza riesce a riprodurre subito qualsiasi brano dopo averlo solo sentito una volta. Naditza chiede scherzosa se il milanese sia geloso ma poi si fa seria e chiede se sia il caso di preoccuparsi. L'educatore la rassicura e pensa che potrà migliorare molto con l'aiuto di Filippo, il quale è scoraggiato dalla differenza di talento, allora Naditza si mostra orgogliosa e Beppe spiega a Filippo che dovrebbe essere contento di avere trovato un'allieva per il corso con un talento simile. Naditza imputa la reazione del geloso Filippo al fatto che gli hanno sempre fatto credere di essere il migliore, Beppe le consiglia di moderarsi ma il ragazzo le dà ragione. Naditza dichiara che gli regalerebbe volentieri il suo talento perché tanto a lei non serve e gli chiede un sorriso, Gianni si accoda e gli suggerisce di sorriderle vedendo quanto è bella ma Filippo prende gli spartiti e va via. Gianni si rivolge a Naditza spiegando che gli ha fatto un bellissimo complimento e, quando lei fa notare che però se n'è andato infuriato, Beppe risponde che è perché lei ha detto che gli avrebbe regalato il suo talento; lei chiede se sia davvero un complimento, l'educatore risponde affermativamente, lei reagisce compiaciuta e tutti prendono a ridere.[6]

Mentre è in cortile con Totò, Gaetano e Pino, vede Ciro e Filippo arrivare insieme. Ciro fa alzare Pino per far sedere Filippo, il quale guarda verso Carmine, poi Ciro dà una pacca al milanese e si siede. Filippo va a parlare con Carmine, il quale poi si alza, passa davanti ai fedelissimi e viene spintonato da Gaetano.[6]

I fedelissimi giocano a biliardino, Filippo e Gaetano contro Ciro e Gianni, mentre Totò segna i punti e Pino resta da solo appoggiato al flipper. Filippo fa goal e Ciro lo attribuisce alla sua esperienza col pianoforte, Gaetano sfida Cardiotrap e la risposta affermativa di quest'ultimo viene interrotta da un altro goal di Filippo, così Gaetano schernisce Gianni, Ciro si lamenta, si fa sostituire da Totò e va da Pino.[6]

Quella sera, Ciro, Pino, Gaetano, Totò e Filippo entrano in bagno, dove Carmine, Hamed e un altro ragazzo si stanno lavando le mani, mentre Gianni fa da palo alla porta. Ciro minaccia Hamed perché nessuno si deve permettere di toccare uno dei suoi e, quando lui afferma che si è solo difeso e inizia a parlare arabo, afferma che non lo capisce e gli tira una testata. Ciro poi incoraggia Filippo a fare altrettanto e lo butta in mezzo, Hamed tira un pugno in pancia al milanese ma riceve una testata da Gaetano, Filippo si rialza e, quando Ciro gli ordina di vendicarsi, prende a calci Hamed finché Ciro non lo ferma. Quest'ultimo loda Filippo e intima a Carmine di non muoversi. Gianni vede arrivare Lino e avvisa gli altri, la guardia grida di tornare alle celle, Ciro e la banda vanno via.[6]

Il mattino seguente, mentre è in cortile, vede Massimo riportare dentro Edoardo in anticipo, cosi lo accoglie scherzosamente insieme a Milos e Totò.[6]

Il giorno dopo, durante il colloquio, Gianni si alza mandando a quel paese la madre e il padre violento nonostante la donna insista su quanto il suo aguzzino sia cambiato. Passa accanto a Gemma e i due si scambiano degli sguardi, poi va via.[7]

Curiosità[]

  • Nel secondo episodio, nella scena del biliardino, la canzone che canticchia è la sigla della serie "Mare fuori".[1]

Note

questa pagina è stata revisionata l'ultima volta il giorno 01-10-2024
  1. 1,00 1,01 1,02 1,03 1,04 1,05 1,06 1,07 1,08 1,09 1,10 episodio 2
  2. 2,0 2,1 2,2 2,3 2,4 2,5 episodio 3
  3. 3,0 3,1 3,2 episodio 1
  4. 4,0 4,1 4,2 4,3 episodio 4
  5. 5,0 5,1 5,2 5,3 5,4 5,5 episodio 5
  6. 6,0 6,1 6,2 6,3 6,4 6,5 6,6 6,7 6,8 6,9 episodio 6
  7. episodio 7
Advertisement