Mare Fuori Wiki

Giuseppe "Pino 'o Pazzo" Pagano è tra i protagonisti della serie televisiva Mare fuori. È attualmente detenuto presso l'Istituto Penitenziario Minorile di Napoli.

Carattere[]

È stato tra i fedelissimi di Ciro Ricci ed esegue ogni suo ordine, anche se il suo istinto ha spesso la meglio. Il suo carattere irruento e irascibile ha portato gli altri detenuti a soprannominarlo "Pino 'o pazz'", di cui lui si vanta associandolo alla canzone di Pino Daniele.[3] Giustifica i suoi scatti d'ira dando la colpa agli altri che lo fanno arrabbiare.[4]

"Meglio la zampa di un cane che la mano di un infame."
—Ciro si rivolge a Tyson[fonte]

Ama il suo cane Tyson, a cui fa mangiare solo filetto e che considera molto più importante della sua stessa famiglia. Quando infatti sua madre ha ammesso di nutrire Tyson con cibo per cani, Pino ha inveito violentemente contro di lei affermando che avrebbe dovuto staccarle il braccio anziché limitarsi a morderla.[4] L'affetto per il cane ha fatto sì che considerasse Filippo suo amico quando il milanese gli ha regalato un collare personalizzato per Tyson.[5] Quest'ultimo rappresenta inoltre una forte leva emotiva con cui è stato manipolato da Ciro.[6] L'affetto per Tyson, la vicinanza sentita per Filippo dopo il suo regalo e la solitudine si sono però confuse in maniera morbosa nella testa di Pino, spingendolo a molestare sessualmente più volte Filippo fino ad abusare di lui.[6] Quando pensava che Pino l'avesse tradito, Ciro ha ordinato a Gaetano di uccidere Tyson e gli ha fatto arrivare del ragù contenente la carne del cane stesso: appena ha trovato la medaglietta del cane nella pasta che stava mangiando, ha capito quanto successo e ha tentato di aggredire Ciro, che si era fatto preventivamente chiudere a chiave da Lino. Dopo essere stato portato in infermeria si è impiccato, venendo salvato da Filippo, che lo ha trovato appena in tempo.[7]

Storia[]

Passato[]

Otto mesi prima dell'inizio della serie e tre settimane prima dell'arresto di Pino, durante l'ora di ginnastica a scuola, l'insegnante divide i ragazzi in due squadre per la partita di calcio. Pino però pensa solo a farsi selfie e finge di avere il mal di pancia, così Gaetano lo accusa di non volersi sporcare le scarpe e, chiedendo se ci sia la professoressa Pàrola, l'insegnante gli suggerisce di studiare storia e offrirsi volontario per fare un figurone all'interrogazione. Pino dunque ci ripensa ed entra in gioco ma chiede di non essere in squadra con Gaetano e butta la pettorina a terra perché puzza. Durante il gioco, Pino vuole fare il fenomeno col pallone e Gaetano lo butta a terra: Pino accusa dolore alla caviglia ma l'insegnante insiste che non è fallo, così il ragazzo lo spintona, viene mandato in presidenza ma si siede sulla panchina lamentandosi.[5]

Poco dopo, i ragazzi vengono convocati in presidenza. Pino aspetta fuori e vede uscire Gaetano e un altro ragazzo. Poi esce anche sua madre, che lo raggiunge e lo sgrida perché gli hanno dato due settimana di sospensione, la terza in quattro mesi, cosa che lo porterà alla bocciatura. Pino si giustifica affermando che non è colpa sua ma dei compagni che non sanno giocare a calcio. La donna non è più arrabbiata e, usciti da scuola, gli presenta il suo collega Arturo, che li riaccompagnerà a casa. Pino chiede bruscamente se abbiano una relazione intima, la madre risponde che si vogliono bene e Arturo aggiunge che volevano parlargli, ma Pino lo spintona e respinge la madre trattandola da poco di buono. La donna allora lo definisce come peggio del padre e Pino si mette in disparte, poi sua madre e il compagno gli passano davanti in auto e lo lasciano indietro.[5]

Il ragazzo rimane a giocare a palla da solo sotto un ponte fino a sera, quando la madre e Arturo lo raggiungono in auto. La donna dichiara di averlo cercato ovunque, gli chiede di tornare a casa e aggiunge che ora anche lui ha qualcuno ad aspettarlo: Arturo infatti gli regala un cane che ha preso dall'allevamento di un amico e che sarebbe finito a fare i combattimenti clandestini. Pino lo chiama Tyson e dice che tornerà a casa con lui dopo aver giocato.[5]

Qualche giorno dopo, passando davanti a una vetrina, Pino nota un collare personalizzato e capisce di avere bisogno di denaro. Ruba allora una borsetta e poi compra per 120€ un collare di pelle con guinzaglio in cuoio e piastrina GPS per sapere sempre dove si trova Tyson tramite un'app apposita, chiede quanto costa quello con nome personalizzato, ma non può permettersi di pagarlo 350€. Passando davanti a un'altra vetrina, decide di acquistare un vestito elegante per la madre e si propone di insegnarle a ballare così potrà indossare l'abito nuovo al suo compleanno il mese successivo.[5]

Qualche giorno dopo, Pino torna casa con Tyson con altri regali per la madre ma, appena vede Arturo, si allontana dicendo che non ha fame e in tre si sta stretti. Arturo però lo ferma e gli chiede l'origine dei soldi che sta spendendo, Pino chiede alla madre che cosa voglia l'uomo da lui e lei spiega che sono entrambi curiosi, così il ragazzo spiega che sta facendo dei lavoretti. Arturo però replica che non gli farebbero guadagnare abbastanza e spiega che metterebbe nei guai anche sua madre se andasse in galera. Pino allora mente e lascia intendere di avere fatto partecipare e vincere Tyson a dei combattimenti per cani, con sgomento della madre. Quella notte Pino non trova Tyson e chiede spiegazioni alla madre, la quale spiega che Arturo era preoccupato per la sua partecipazione ai combattimenti e l'ha portato dal veterinario, ma Pino trova impossibile che l'abbia portato dal veterinario alle 2 di notte e controlla l'app: scopre così che il cane è in una zona isolata, lo mostra alla madre ed esce, mentre la donna piange, avendo capito che Arturo l'ha presa in giro. Pino ritrova Tyson gravemente ferito e Arturo dice che sono le conseguenze delle sue menzogne e che il cane non sa combattere, lamentandosi di averci pure sprecato 2000€ per l'iscrizione. Pino allora tira fuori la pistola e spara due colpi ad Arturo, uccidendolo, per poi gettare l'arma e rimanere accanto a Tyson.[5]

Stagione 1[]

Beppe porta la banda di Ciro in barca e, quando rientra in ritardo, Massimo è irritato. Poi il gruppo fa ritorno al penitenziario.[8]

Durante una partita di calcio, quando uno dei ragazzi si rifiuta di uscire per avere commesso un fallo, Ciro fa scoppiare una rissa e ne approfitta per accoltellare Vito, ma passa il coltello a Milos. Le guardie perquisiscono i ragazzi e Massimo è convinto sia opera di Ciro ma, quando Lino trova il coltello addosso a Milos, il comandante sottolinea come egli abbia stupidamente rimandato l'imminente fine della sua condanna per poi mandare tutti in cella.[8]

Il giorno dopo, quando Filippo e Carmine arrivano al penitenziario, la banda di Ciro decide di prenderli di mira perché rispettivamente una facile preda e l'assassino di Nazario.[8]

Mentre Gennaro accompagna Carmine, Ciro chiede che sia messo lontano dalla sua cella e gli altri lo chiamano "walking dead".[3]

Poi Massimo gli presenta il nuovo arrivato Filippo Ferrari e gli chiede di accompagnarlo nella stessa cella di Carmine Di Salvo. Pino però gli mostra la propria cella, gli fa toccare il poster di una donna nuda, gli chiede a quale famiglia appartenga e se abbia droghe, poi caccia via il nuovo arrivato appena afferma di non averne. La spinta fa sbattere Filippo contro Gianni "Cardiotrap", poi Gennaro torna e, vedendolo ancora in corridoio, accompagna Filippo in cella.[3]

Dopo colazione, il comandante delle guardie chiama tutti per andare in cortile a conoscere la nuova direttrice Paola Vinci, che subito afferma l'importanza che dà alle regole e di essere sempre disponibile ad ascoltare i giovani detenuti ma che non tollera risse né le violenze come quella appena accaduta a Vito, dunque annuncia che i permessi sono sospesi fino a nuova disposizione. Mentre si allontana claudicando e appoggiandosi al suo bastone, Pino le affibbia il soprannome "Punto e Virgola".[3]

In cortile, Ciro si avvicina a Carmine insieme alla sua banda e chiede del suo amico Nazario e, quando lui risponde che non valeva niente, gli chiede se sia una pecora o un Di Salvo e gli tende l'accendino per poi prendergli la sigaretta e spezzarla.[3]

Alle docce, Pino si concede dell'intimità così gli amici lo invitano a mostrare la sua rivista pornografica a Filippo e lui acconsente scherzoso, poi gli altri deridono Filippo mentre Ciro fuma in faccia a Carmine. All'arrivo di Lino, la banda esce.[3]

Mentre tornano alle celle, Pino aggredisce Carmine chiedendogli di mostrargli che cosa ha fatto a Nazario, allora Filippo interviene ma Ciro lo allontana. Il milanese chiama le guardie ma, all'arrivo di Gennaro, tutti dichiarano che non è successo nulla, incluso Filippo.[3]

Pino poi chiama Filippo e lo porta da Ciro, che gli chiede di fumare una canna insieme e gli fa capire che deve rimediare facendogli da servo: Filippo si ribella ma Ciro inizia a spazientirsi.[3]

Il giorno dopo, Ciro vede i letti nella sua cella sfatti e chiama Pino.[3]

Durante la lezione in classe, l'insegnante Amelia chiede ai ragazzi di scrivere di getto quello a cui pensano, Filippo arriva in ritardo e viene messo al primo banco accanto a Carmine. Pino gli si avvicina e gli chiede se vuole mettersi contro Ciro, allora il milanese gli passa delle pasticche rubate al medico del penitenziario.[3]

Durante una partita di biliardino, Gianni canticchia e ignora le lamentele degli altri che gli chiedono di smettere, poi segna e si vanta. Edoardo gli suggerisce di non montarsi la testa, Gianni risponde che un giorno, quando Cardiotrap sarà famoso, l'amico dirà ai nipoti di averlo conosciuto, ma Edoardo replica che nessuno di loro riuscirà a vedere i propri nipoti. Quando arriva Filippo, Ciro gli va incontro e gli parla in privato.[3]

Massimo comunica a Pino che non gli verranno concesse uscite né partite di calcio per tre giorni come punizioni e commenta che le guardie osservano tutto anche senza che qualcuno faccia la spia. Pino replica che anche lui osserva tutto ma nega si tratti di una minaccia al comandante.[3]

Pino vede Filippo camminare per il corridoio, gli sbatte addosso la porta della cella e gli chiede se abbia parlato con le guardie. Filippo nega e gli consegna altre pasticche ma Pino è infuriato e ne vuole altre, così il milanese gli dà anche le ultime rimaste. Mentre ordina i letti della cella come richiesto, Filippo domanda perché Ciro sia al comando e Pino spiega che ha ucciso qualcuno a sangue freddo. Filippo mente dicendo che anche lui ha ucciso un traditore e Pino risponde che potrebbe riuscire ad entrare nei fedelissimi di Ciro ma Filippo non è interessato ed esce.[3]

A mensa, Carmine va al tavolo di Ciro, che fa alzare Edoardo per far sedere Carmine, il quale porge un bicchiere d'acqua e lo beve appena Ciro ci sputa dentro. Carmine dice che ci vuole più coraggio a essere una pecora tra i lupi che un lupo ma Ciro replica che i lupi mangiano le pecore e lo manda via.[3]

A mensa per la cena, Pino fa lo sgambetto a Filippo per farlo cadere, Carmine lo aiuta a rialzarsi ma Filippo non si trattiene e aggredisce la banda di Ciro, mentre Carmine si limita a raccogliere il vassoio caduto.[3]

Pino arriva in bagno sgrida il milanese quando lo vede con in mano il gel di Ciro pensando stia rubando al capobanda. Filippo si scusa con quest'ultimo per quanto accaduto in mensa e Ciro gli dice di stare tranquillo, Filippo si giustifica perché non è mai stato in carcere e Ciro ordina a Pino di portarlo a fare la doccia: Pino fa uscire gli altri detenuti che si stanno lavando per lasciare passare "il killer" e Pino, Edoardo, Totò e Gaetano restano davanti a Filippo per guardarlo spogliarsi e lavarsi e schernirlo.[4]

Più tardi, Pino ha un colloquio con sua madre, la quale dichiara di essere stata morsa da Tyson all'improvviso senza motivo ma il ragazzo non è convinto perché il suo cane è buono e non morde a caso. La madre non se ne raccapezza perché lo nutre tre volte al giorno, lo porta a spasso e lo tratta come un principe. Quando però la donna ammette di nutrire Tyson con cibo per cani, Pino si altera perché il cane mangia solo filetto e avrebbe dovuto staccarle il braccio anziché solo morderla; Lino allora lo porta via.[4]

Beppe parla a Pino e dichiara che, come educatore, deve fare rapporto al direttore e lui al magistrato di sorveglianza e questo inciderà sui permessi e sull'intero processo. Pino replica che è colpa degli altri che lo fanno arrabbiare e poi si lascia distrarre dall'oroscopo, pur ammettendo che non ci crede e di essere l'arteficie del proprio destino. Sul giornale, però, nota e legge la notizia che vede il padre di Greg, l'Onorevole Stassi accanirsi su Filippo: vuole zero attenuanti per il giovane pianista di Verona, che merita una condanna esemplare.[4]

Nella sala ricreativa, Ciro passa un giornale a Pino, che raggiunge Filippo, il quale sta leggendo lo spartito portatogli dalla sorella Anita. Pino si dice preoccupato poiché lo vede sempre solo e si propone di portarlo in un bel posto a leggere qualcosa di interessante. Pino allora porta Filippo sul tetto e gli mostra l'articolo che parla di lui: gli dà dunque dell'infame che uccide gli amici e lo accusa di non essere degno della fiducia della banda. I fedelissimi di Ciro dunque escono allo scoperto, Edoardo e Pino prendono Filippo per le caviglie e lo tengono a testa in giù come lui aveva fatto col suo amico Greg. Quando Carmine sopraggiunge, Pino definisce entrambi come "morti che camminano". La banda poi va via prima dell'arrivo di Gennaro e Lino.[4]

Il giorno dopo, per l'ora d'aria, Pino, Edoardo, Totò e Gaetano aspettano Filippo all'uscita e, mentre Lino fa strada per portarlo fuori, prendono il milanese da parte e lo shiaffeggiano. Lino, Saverio e Giuseppe chiudono la banda dentro ma si accorgono che Filippo ne ha approfittato per fuggire.[4]

Improvvisamente, sente della musica di pianoforte ed esce dalla cella incuriosito.[4]

Nella sala ricreativa, Gianni avvisa Ciro che Filippo sta arrivando. I ragazzi dunque applaudono e Ciro gli chiede se abbia paura ma Filippo risponde di non averne. Ciro lo sfida biliardino, afferma che la mossa del pianoforte l'ha reso l'eroe dell'IPM e, affinché il milanese possa farsi perdonare, propone di organizzare un concerto. Quando però Ciro suggerisce la musica di Liberato, Filippo ammette di non conoscerlo, Gianni si mostra esterrefatto e Ciro decide di lasciare decidere a Filippo purché sia qualcosa che possano cantare tutti insieme. Filippo replica che suona musica classica e solitamente non si canta, Ciro si offende e chiede se voglia dire che i napoletani non la capiscono perché non settentrionali ma il milanese ribatte che non intendeva quello e aggiunge che li rispetta perché i suoi genitori gli hanno insegnato così e che loro dovrebbero fare altrettanto con lui. Ciro gli intima di abbassare testa, sottolinea come loro siano stati gentili con lui ma lui non lo è stato con loro, poi afferma di essersi stancato di giocare con Filippo e chiama Pino a sostituirlo.[4]

Ciro ordina a Pino, Totò, Gaetano e Milos di occuparsi di Filippo. Quella sera dopo lo spegnimento delle luci, i quattro escono dalle rispettive celle e raggiungono quella di Carmine e Filippo. Gaetano e Milos minacciano Carmine mentre Totò e Pino picchiano Filippo, poi passano davanti alla cella di Ciro e Edoardo e riportano che è tutto a posto.[4]

Il giorno dopo, vede Filippo chiedere un favore a Gianni in quanto spesino e cerca di origliare.[5]

Il giorno successivo, mentre Pino gioca a calcio, Gianni passa col carrello e chiama Pino per porgergli un pacco arrivato per lui: Pino ci trova un collare personalizzato per Tyson e ne è entusiasta. Edoardo li prende in giro chiedendo se Pino e Filippo abbiano abitudini sadomaso ma Pino lo ignora, chiede conferma degli swarovski incastonati nel collare e domanda chi sia il mittente. Gianni indica Filippo, così Pino va a baciarlo e ringraziarlo affermando che ora lui e Tyson potrebbero anche fare un video di Sferaebbasta. Pino invita Filippo a giocare ma lui rifiuta perché non è bravo nello sport.[5]

Più tardi, alla lezione di musica, Naditza mostra a Silvia come suonare "Fra' Martino", Pino le schernisce, Beppe gli chiede se voglia provare a suonare il pianoforte, il ragazzo replica di avere già il flauto in pelle e l'educatore ribatte definendolo un piffero. Pino si lamenta della lezione e Gianni sottolinea che rischia di farli cacciare. Cardiotrap approccia Serena mentre è appoggiata al pianoforte ma lei lo respinge infastidita e si allontana, causando una reazione ilare negli altri. Paola dice di continuare la lezione, Silvia afferma di non riuscirci e Naditza insiste. Gianni poi molesta Serena, che quindi si arrabbia e gli dà uno schiaffo, dunque Totò dà il via a una rissa. Beppe e una delle guardie provano a separare i gruppi e Naditza suona zittendo tutti. Liz e Beppe commentano la bravura della ragazza. Paola, Massimo e Nunzia si guardano sorridendo. Filippo entra nella sala ricreativa e applaude il concerto, menzionando anche quello alla fermata della metropolitana dopo il quale Naditza gli aveva rubato l'orologio, scatenando un'altra reazione dei detenuti. La ragazza ribatte svelando come Filippo l'aveva appellata, così tutti si avvicinano, il ragazzo replica che almeno lui non deruba i turisti, Naditza ribatte che infatti lui nella metro si limita a rimorchiare le pianiste, lui le risponde di tenersi l'orologio, lei ammette di averlo già venduto, tutti ridono e Filippo allora fa complimenti ironici sull'idea di mettere una ladra a fare la professoressa di musica. Paola infine interviene e sancisce la fine della lezione e ordina di portare via le ragazze e Massimo manda i ragazzi in cella.[5]

Quella sera, Pino guarda la foto di Tyson con accanto il nuovo collare e piange ripensando a quello che era il suo unico amico.[5]

Il mattino seguente, Pino fa fatica ad alzarsi, Gennaro lo sveglia facendo tintinnare un mazzo di chiavi e il ragazzo si alza dopo avere ripensato a Tyson.[5]

Dopo i colloqui, Pino, Totò, Milos e Gaetano incalzano Filippo per quanto accaduto col padre e poi lo accompagnano in cella: il ragazzo è disgustato alla visione di feci umane sul suo letto e i fedelissimi di Ciro gli ricordano che deve loro i regali promessi.[5]

Edoardo dà l'allarme per l'imminente perquisizione, così tutti si affrettano a sistemare. Ciro ordina a Pino di ingoiare un bigliettino se la situazione dovesse mettersi male. Lino e Gennaro arrivano e ordinano a tutti di uscire dalle celle annunciando la perquisizione e, quando Paolo grida di avere trovato la lametta, lo raggiungono.[6]

Poco dopo la perquisizione, però, Lino torna e convoca tutti in sala comune a colloquio con la direttrice.[6]

Tutti i ragazzi allora raggiungono la sala comune, dove Paola dichiara che i permessi sono sospesi a tempo indeterminato a meno che qualcuno non le porti subito la lametta rubata, aggiungendo che al ladro non conviene gettarla perché la vuole sul suo tavolo entro due giorni altrimenti i permessi riprenderanno solo quando cambieranno direttrice. Lino poi zittisce il brusio dei ragazzi.[6]

Mentre Pino guarda una foto di Tyson, Ciro si chiede chi possa avere rubato la lametta se loro non c'entrano. Edoardo ipotizza siano stati gli zingari ma Ciro afferma di averlo già chiesto a Milos e anche loro non ne sanno nulla. Gaetano indica i soliti due ma Ciro risponde che può essere stato solo uno dei due perché Filippo non ne avrebbe il coraggio. Totò pensa che Ciro si stia fissando troppo col milanese e non gli piace, dunque Ciro gli ordina di farselo piacere e aggiunge che Carmine ha il coraggio di farlo, che la pecora è pur sempre un Di Salvo e ha capito che deve stare attento. Ciro allora si rivolge a Pino, mostra apprezzamento per Tyson e gli chiede se voglia rivederlo: gli ordina così di andare a trovare Filippo per spaventarlo e convincerlo a fare la spia su Carmine. Pino allora va alla cella di Filippo, lo sveglia, gli chiede se siano amici e se abbia rubato lui la lametta. Il milanese nega il coinvolgimento suo e di Carmine e dice che cercare nella cella è inutile. Pino poi mette la mano sulle parte intime di Filippo e spinge la mano di quest'ultimo sulle sue: quando però sente Beppe avvicinarsi, va via e afferma che non mancherà un'altra opportunità. Uscendo, Pino chiede quando si potrà fare un altro giro in barca e Beppe risponde che si farà quando uscirà il sole. L'educatore si rivolge poi a Filippo e gli chiede se voglia suonare con gli altri il giorno successivo e, appena il ragazzo risponde sommessamente di sì, gli chiede di metterci più energia e si dice contento, poi si allontana.[6]

Il mattino seguente, mentre sono a mensa per colazione, Pino afferma di avere provato in tutti modi ma il milanese non ha ceduto. Ciro allora va al tavolo di Filippo e Carmine, schiaccia il bicchiere di quest'ultimo facendogli schizzare il latte in faccia e gli chiede della lametta prima di allontanarsi.[6]

Poco dopo, Liz porta le ragazze in cortile passando davanti ai ragazzi e Ciro chiama Viola e le chiede se le sia piaciuto il regalo ma lei lo ignora. Filippo e Carmine si posizionano in campo, Gaetano guarda male quest'ultimo, poi Pino fa goal ed esulta con una capriola.[6]

Filippo poi suona per tutti in sala comune, Pino si addormenta e Beppe lo sveglia. A lezione finita, vengono tutti mandati via ma Pino rimane sul divano e si complimenta con Filippo per come suona e per le sue mani, poi si propone di fargli vedere una cosa e gli chiede di toccare le sue parti intime spingendogli la mano per forzarlo. Fortunatamente, Naditza arriva in tempo e gli tira un calcio in mezzo alle gambe, che crolla dal dolore, e porta via Filippo. Una guardia arriva, vede Pino accasciato e lo scorta fuori.[6]

Quella sera, Pino va a farsi la doccia e canta pensando di essere solo. Trova però Filippo che si nasconde e, dopo avere scherzosamente chiesto se stia giocando a nascondino, minaccia di ucciderlo se rifiuta di dargli piacere con la mano: Filippo cede e, durante l'azione, pensa ad ucciderlo ma ci ripensa e continua.[6]

Il mattino seguente, Lino e Gennaro svegliano i ragazzi. Pino chiede della lametta e Lino spiega che non l'hanno ancora trovata e dunque i permessi restano sospesi.[9]

In sala comune, Pino è solo in disparte e guarda Milos, Hamed e altri due ragazzi che giocano a biliardino. Questi quattro guardano Pino e ridono, così lui si alza e aggredisce Hamed, dunque Lino interviene per sedare gli animi prima di sfociare in rissa. Massimo arriva e annuncia che la lametta è stata trovata, poi zittisce Pino che chiede se può uscire. Edoardo dichiara di dovere uscire perché la sua fidanzata è incinta e Massimo assicura che manca poco e poi manda i ragazzi in cortile. Pino è ostile e Massimo lo zittisce di nuovo. Ciro chiede al comandante chi sia il ladro ma Massimo si rifiuta di rispondere perché non lo riguarda.[9]

Massimo scorta Pino e gli spiega che nessuno si sta accanendo su di lui e semplicemente i permessi sono rimandati al fine settimana successivo. Il ragazzo si lamenta perché Edoardo è uscito prima e, quando Massimo sottolinea che lui ha la fidanzata incinta che lo aspetta, fa lo sbruffone affermando di avere Tyson ma il comandante gli consiglia di andare a giocare e non insistere.[9]

Pino poi aggredisce Filippo facendogli cadere gli spartiti accusandolo di essere il motivo per cui non può uscire e gli propone di ripetere il loro atto privato in bagno per farsi perdonare. Ciro interviene e manda via Pino, che si unisce alla partita seguito poi dal resto della banda.[9]

Ciro, Pino e Gaetano guardano Carmine che raccoglie gli spartiti di Filippo, che poi passa davanti a loro. Gaetano dice che il milanese ha imparato in fretta e nemmeno sospettava di lui, Pino chiede a Ciro il motivo per cui lo vuole accontentare sempre e il capobanda gli ordina di non immischiarsi. Invidioso, Pino entra in campo e spinge Hamed, gli prende la palla e inizia a giocarci da solo: scoppia una rissa, Milos e Gianni intervengono, poi Lino porta via Pino mostrandosi contrariato.[9]

Mentre è in cortile con Totò, Gaetano e Gianni, vede Ciro e Filippo arrivare insieme. Ciro fa alzare Pino per far sedere Filippo, il quale guarda verso Carmine, poi Ciro dà una pacca al milanese e si siede. Filippo va a parlare con Carmine, il quale poi si alza, passa davanti ai fedelissimi e viene spintonato da Gaetano.[9]

I fedelissimi giocano a biliardino, Filippo e Gaetano contro Ciro e Gianni, mentre Totò segna i punti e Pino resta da solo appoggiato al flipper. Filippo fa goal e Ciro lo attribuisce alla sua esperienza col pianoforte, Gaetano sfida Cardiotrap e la risposta affermativa di quest'ultimo viene interrotta da un altro goal di Filippo, così Gaetano schernisce Gianni, Ciro si lamenta e si fa sostituire da Totò. Ciro va da Pino e chiede che cosa abbia e lui risponde di avere capito che Tyson è il suo unico vero amico, così il capobanda spiega che deve capire se Filippo sia degno di loro ma serve il suo aiuto: Pino accetta come sempre e Ciro lo porta a giocare.[9]

Quella sera, Ciro, Pino, Gaetano, Totò e Filippo entrano in bagno, dove Carmine, Hamed e un altro ragazzo si stanno lavando le mani, mentre Gianni fa da palo alla porta. Ciro minaccia Hamed perché nessuno si deve permettere di toccare uno dei suoi e, quando lui afferma che si è solo difeso e inizia a parlare arabo, afferma che non lo capisce e gli tira una testata. Ciro poi incoraggia Filippo a fare altrettanto e lo butta in mezzo, Hamed tira un pugno in pancia al milanese ma riceve una testata da Gaetano, Filippo si rialza e, quando Ciro gli ordina di vendicarsi, prende a calci Hamed finché Ciro non lo ferma. Quest'ultimo loda Filippo e intima a Carmine di non muoversi. Gianni vede arrivare Lino e avvisa gli altri, la guardia grida di tornare alle celle, Ciro e la banda vanno via.[9]

Il giorno seguente, Pino porta Filippo nella cella di Ciro, il quale annuncia l'entrata di un altro fortunato e fa cenno a Gaetano, che quindi si alza per far sedere Filippo e fa i complimenti ai capelli di quest'ultimo. Ciro gli chiede se sappia giocare a scopa e, quando Filippo risponde di no, decide di giocare a rubamazzetto; menziona poi i colloqui e il fatto che il milanese ha vinto un premio, ordinandogli di ricevere un amico che gli darà qualcosa per lui e che Filippo dovrà portargli. Il milanese dice di non esserne capace ma Ciro insiste sulla loro amicizia giusto e dichiara di avere bisogno di una prova di fiducia e che non si può dire di no agli amici.[10]

Note

questa pagina è stata revisionata l'ultima volta il giorno 02-04-2025
  1. episodio 2: mostra apprezzamento per il poster di una donna nuda e si dà piacere sulle immagini di donne nude su una rivista
  2. episodio 5: molesta Filippo tre volte e poi lo obbliga a dargli piacere
  3. 3,00 3,01 3,02 3,03 3,04 3,05 3,06 3,07 3,08 3,09 3,10 3,11 3,12 3,13 3,14 episodio 2
  4. 4,00 4,01 4,02 4,03 4,04 4,05 4,06 4,07 4,08 4,09 episodio 3
  5. 5,00 5,01 5,02 5,03 5,04 5,05 5,06 5,07 5,08 5,09 5,10 5,11 episodio 4
  6. 6,00 6,01 6,02 6,03 6,04 6,05 6,06 6,07 6,08 6,09 episodio 5
  7. episodio 10
  8. 8,0 8,1 8,2 episodio 1
  9. 9,0 9,1 9,2 9,3 9,4 9,5 9,6 9,7 episodio 6
  10. episodio 7